Nazione Papini Amedeo

Grado Caporal Maggiore

Mostrina  4ª / XX / 3° Regg. Bersaglieri

Ritratto

Nato il 7 settembre 1890 a Prato (PO)

Morto il 18 giugno 1915 sul Passo le Selle

Note biografiche (Archivio Danilo Morell)

Amedeo nacque a Prato il 7 settembre 1890 da Ermanno ed Ersilia Bertini.
Nel 1913 passò 15 mesi in Libia dove riscosse l’elogio dei suoi superiori per le sue abilità e per la sua qualità d’animo.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale venne richiamato e venne assegnato alla 4ª compagnia, XX battaglione, del 3° Reggimento Bersaglieri. Raggiunse il suo reggimento che si trovava già schierato sulla linea del confine come copertura avanzata del IX Corpo d’Armata a sbarramento delle valli S. Pellegrino, Travignolo, Avisio, Cordevole e Fiorentina.
Verso la fine di maggio il XX battaglione venne trasferito presso le pendici sud di monte Uomo di rincalzo al XVIII battaglione che si trovava in linea nei dintori dell’albergo S. Pellegrino. Nel giugno cominciarono le operazioni atte a garantire gli sbocchi in Val Contrin ed in Val S. Nicolò e per le truppe schierate nel settore del S. Pellegrino gli obbiettivi dell’attacco erano il Passo le Selle, l’Allochet e, potendo, la Cima Bocche. L’attacco ebbe inizio il 18 giugno 1915 ed il XX battaglione del 3° bersaglieri, assieme a mezza compagnia del Val Cordevole, attaccò con slancio il Passo le Selle e cima Allochet ma il terreno difficile e l’accanita difesa degli austro-ungarici bloccò sul nascere ogni tentativo di avanzata e furono costretti a ripiegare.
In questa azione Amedeo venne colpito alla fronte da un proiettile che mise fine alla sua vita.
Sarà il primo caduto di Prato nella Grande Guerra.