Rossi Carlo
Capitano
7° Alpini, battaglione Monte Antelao
Nato il 29 dicembre 1880 a Celenza Valforte (FG)
Morto il 21 aprile 1967 a Torino
Decorazioni
Medaglia d'Argento
Guidò con molto ardimento ed abilità la sua compagnia, riuscendo, nonostante il vivo fuoco nemico,
ad avvicinarsi alle posizioni avversarie, validamente rafforzate, ove, sostando, con invitta tenacia,
per due interi giorni, provvide alla distruzione dei reticolati e alla rimozione delle mine. In una notte
successiva, avuta anche la direzione di altri reparti, li portava valorosamente all'assalto di trinceramenti,
che conquistava, penetrandovi egli stesso tra i primi. Costretti poi, i reparti, dal fuoco concentrato
dell'artiglieria avversaria, a ripiegare, ne guidava con ammirevole calma e sagacia la ritirata,
finché cadeva ferito.
Monte Piana, 15-20 luglio 1915
Ordine Militare di Savoia
In brillante azione notturna, Comandante di due compagnie e quattro sezioni mitragliatrici, con
audacia e sagge disposizioni, riusciva a sorprendere a tergo il nemico che abbandonava le posizioni
di prima linea dandosi alla fuga. Ferito alla fronte e grondante sandeu, dopo sommaria medicazione,
rimaneva sul campo per tutta la giornata, dando disposizioni per afforzamento delle posizioni
conquistate e si ritirava solamente dopo ordine ricevuto sotto intenso bombardamento dei grossi
calibri nemici.
Castelletto Val Travenanzes, 30 luglio 1916
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Nato il 29 dicembre 1880 a Celenza Valforte (FG)
Morto il 21 aprile 1967 a Torino
Decorazioni
Medaglia d'Argento
Guidò con molto ardimento ed abilità la sua compagnia, riuscendo, nonostante il vivo fuoco nemico,
ad avvicinarsi alle posizioni avversarie, validamente rafforzate, ove, sostando, con invitta tenacia,
per due interi giorni, provvide alla distruzione dei reticolati e alla rimozione delle mine. In una notte
successiva, avuta anche la direzione di altri reparti, li portava valorosamente all'assalto di trinceramenti,
che conquistava, penetrandovi egli stesso tra i primi. Costretti poi, i reparti, dal fuoco concentrato
dell'artiglieria avversaria, a ripiegare, ne guidava con ammirevole calma e sagacia la ritirata,
finché cadeva ferito.Monte Piana, 15-20 luglio 1915
Ordine Militare di Savoia
In brillante azione notturna, Comandante di due compagnie e quattro sezioni mitragliatrici, con
audacia e sagge disposizioni, riusciva a sorprendere a tergo il nemico che abbandonava le posizioni
di prima linea dandosi alla fuga. Ferito alla fronte e grondante sandeu, dopo sommaria medicazione,
rimaneva sul campo per tutta la giornata, dando disposizioni per afforzamento delle posizioni
conquistate e si ritirava solamente dopo ordine ricevuto sotto intenso bombardamento dei grossi
calibri nemici.Castelletto Val Travenanzes, 30 luglio 1916
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